COMUNICATO STAMPA
LA LILT PROMUOVE LA CAMPAGNA DI PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE DEI GENITALI MASCHILI NEI GIOVANI
Prenota la visita gratuita al numero 393/8110020.
La campagna di prevenzione nasce con l’intento di promuovere ed attuare un programma di informazione ed educazione alla salute rivolto soprattutto ai giovani.
Il costante aumento di alcune patologie, non solo i tumori del testicolo, ma anche infezioni da HPV, tumori del pene e varicocele che è una delle prime cause di infertilità.
Circa il 30% dei giovani con età compresa tra i 14 e 18 anni presenta, infatti, una patologia andrologica di cui, ai tempi della visita di leva (ormai abolita), oltre il 45% dei giovani risultava affetto.
Tumori del pene e del testicolo, quindi, ma anche Papilloma virus che si declina sempre al femminile nonostante possa essere contratto anche dagli uomini.
Meno del 5% dei ragazzi al di sotto dei 20 anni ha fatto una visita urologica, mentre oltre il 60% delle loro coetanee si è rivolta almeno una volta dal ginecologo.
E’ molto importante che gli uomini, già in epoca postpuberale, imparino ad eseguire l’autoesame dei testicoli (cosi come fanno le donne per il seno) palpando ed ispezionando i propri testicoli, almeno una volta l’anno, per essere certi che non vi siano modifiche, cambiamenti, alterazioni.
A tal proposito invitiamo i giovani a consultare la pagina LILT for MAN dove il dott. Ugo Sapiens spiega, in una videoclip, la prevenzione e l’autopalpazione.
E’ importante insegnare ai ragazzi questa manovra anche perché con l’abolizione del servizio militare non viene più eseguito questo esame, ai tempi obbligatorio nelle linee guida delle visita militare.
Per prevenire i tumori maschili non bisogna dimenticare di eseguire eseguire anche una corretta prevenzione primaria e per allontanare l’eventuale sviluppo di queste patologie sono importanti la lotta al tabagismo e alle sostanze cancerogene, ambientali professionali.
Svolgono altresì un ruolo essenziale l’alimentazione corretta, sana, di tipo mediterraneo, e una regolare attività fisica.
L’educazione alla prevenzione, ad una vita salutare, la lotta al tabagismo, la particolare attenzione al comportamento alimentare, alla promozione dell’attività fisica ed alla conoscenza dei fattori di rischio evitabili per l’insorgenza della malattia tumorale rappresentano un impegno prioritario della LILT.